La morbicrocca

Preparazione

Preparare la ciotola con la farina.

Se si vogliono preparare le sfoglie colorate, preparare 4 ciotole: una con la farina bianca, una con la farina bianca e quella verde (ovvero con la clorofilla precedentemente preparata), una con la farina bianca e quella rossa (ovvero il concentrato di pomodoro), e una con la farina bianca e il nero di seppia.

Impastare la farina nella ciotola con l’olio, il sale e l’acqua versata a filo fino ad ottenere una massa morbida ed elastica, che si stacchi perfettamente dalle mani e dalle pareti della ciotola, ma sia malleabile e non dura. Farne una palla e oliarla in superficie, coprendola di pellicola e facendola riposare per alcuni minuti (sarebbe ideale per facilitare la stesura successiva farla riposare per 20 minuti, ma si può anche utilizzarla subito).

Mentre la pasta riposa preparare la crescenza, schiacciandola e lavorandola con la forchetta in modo da ottenere una crema. Preriscaldare il forno a 180-200 gradi. Oliare delle piccole tortiere rotonde in metallo a bordo liscio e non ondulato (le mie sono da 12 cm di diametro). Sulla spianatoia leggermente infarinata stendere col mattarello, una porzione di pasta in modo da creare un disco sottile di diametro maggiore della tortiera.

Foderare con questo disco la tortiera e farcire prima con la crescenza, gli spinaci saltati in padella, il surimi tritato, i pinoli tostati e i filetti d’acciuga.

Preparare il disco superiore di pasta attaccando lembi di paste di colori diversi, creando un disegno a piacere.

Stendere il secondo disco sottile di pasta e sovrapporlo al ripieno. Girando attorno, unire i lembi sopra e sotto della pasta, arrotolandoli tra loro per creare un orlo attorno alla morbicrocca e avendo cura di tirare con delicatezza quello superiore mentre lo si unisce a quello inferiore. Schiacciare tutt’attorno leggermente col dito in modo che l’orlo sia ben sigillato e il formaggio non esca. Spennellare con olio extravergine di oliva la superficie della Morbicrocca.

Infornare e cuocere fin che la pasta “visivamente” non sia cotta: deve vedersi secca e, se piace, anche dorata.

Ingredienti

– 300 gr di farina
– 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva
– sale
– 200 ml acqua
– 150 gr di crescenza
– 50 gr di nero di seppia
– 200 gr di spinaci freschi
– 3 filetti d’acciuga
– 100 gr di surimi
– 20 gr di pinoli
-1-2- cucchiai farina di spinaci
-1-2 cucchiai di farina di barbabietola rossa